Scrivere programmi più complessi

Ora che sappiamo come disegnare delle cose sulla nostra superfice possiamo goderci quest'abilità e disegnare una bellissima G (controlla l' Objective panel per i dettagli su cosa ci si aspetta).

Quando scrivete un programma abbastanza complesso talvota può tornare utile aggiungere commenti per semplificare la successiva revisione del codice. Quì per esempio è molto facile perdersi nel processo di disegno e potresti voler aggiungere commenti come barra verticale completata oppure finito di disegnare la G., è tempo di tornare alla posizione iniziale. Commentare il proprio codice è piuttosto obbligatorio se voi (o qualcun'altro) intendete leggerlo successivamente sebbene commentare troppo (descrivendo cose ovvie) è una cattiva idea poiché il pensiero fondamentale potrebbe perdersi nel rumore causato.

Ci sono [!java]tre[/!][!python|scala|c]due[/!] tipi di commenti in [!thelang] che dicono [!java|scala|c]al compilatore[/!][!python]all'interprete[/!] di non leggere il testo che è stato inserito per gli esseri umani:

chiamataAlMetodoLettaDal[!java|scala|c]Compilatore[/!][!python]lInterprete[/!]()[!java];[/!] [!java|scala|c]//[/!][!python]#[/!] tutto questo viene ignorato
altraChiamata()[!java|c];[/!] [!java|scala|c]/* Questo anche
               viene ignorato */[/!]
[!python]''' Questo anche
viene ignorato  '''[/!]
ulterioreChiamata()[!java|c];[/!]

In Java c'è un terzo tipo di commenti compresi fra /** ed */ che sono letti da uno specifico programma chiamato JavaDoc per generare automaticamente la documentazione che spiega come usare il codice. Questi commenti devono rispettare una precisa forma.

I commenti su più righe sono spesso usati per documentare sull'uso del codice mentre gli altri sono più usati per descrivere come effettivamente funziona il codice.